fbpx Skip to main content

L’industria italiana dei surgelati è un settore in crescita e con un enorme potenziale ancora tutto da esplorare. Gli italiani sembrano apprezzarli molto, soprattutto grazie alla loro praticità nella preparazione dei pasti di tutti i giorni. Nell’ultimo anno, infatti, le vendite a valore sono aumentate del 5,7%, trascinate soprattutto da discount e supermercati, che, oltre ad essere responsabili del 70% del giro d’affari complessivo, sono anche i canali che registrano la migliori performance a valore.

Nonostante questo brillante panorama, l’inflazione che ha caratterizzato l’ultimo periodo ha causato un significativo aumento dei prezzi medi dei prodotti di settore (+8%) e una conseguente diminuzione del potere di acquisto, che ha portato a un calo del volume delle vendite del -2,4%.

Verso la sostenibilità e la trasparenza

Sostenibilità e versatilità emergono come pilastri fondamentali per lo sviluppo e la crescita della filiera frozen in Italia, che ha registrato un notevole aumento della qualità e della sicurezza, grazie allo sviluppo di sistemi di controllo efficienti e di una maggiore trasparenza informativa lungo l’intera filiera.

Cosa preferiscono i consumatori?

Per quanto riguarda i consumatori, i principali motori dell’acquisto sono le esigenze personali e il grado di novità riscontrato, mentre si riscontra una forte infedeltà alla marca. Gli studi, infatti, dimostrano che l’80% della popolazione, sia tra i maschi che tra le femmine, non ha una marca preferita e acquista in base ad altri fattori. I fattori che hanno contribuito al grande sviluppo del settore e al sempre maggiore apprezzamento dei surgelati da parte dei consumatori sono la praticità di utilizzo, la garanzia di una alta sicurezza alimentare e l’eliminazione della stagionalità che caratterizza, invece, i prodotti freschi.

Canali distributivi

I surgelati rappresentano il 3% della produzione alimentare italiana e il retail si presenta come il canale attraverso il quale vengono venduti la maggior parte dei prodotti, nonostante un parallelo e importante aumento (17%) del consumo out of home e quindi della ristorazione commerciale.

I prodotti che caratterizzano maggiormente la domanda sono i vegetali naturali, seguiti dalle pizze e dai prodotti ittici.

Frequenza di consumo dei surgelati

I dati, emersi dal report annuale Nielsen, mostrano come la grande maggioranza degli italiani consumi prodotti surgelati almeno una volta a settimana. Nella fascia di età tra i 18 e i 26 anni, inoltre, emerge come il 20% dei soggetti consumi surgelati ogni giorno o quasi, evidenziando come la popolazione giovane sia interessata agli sviluppi di questo mercato.

Uno sguardo al futuro

Guardando al futuro, l’industria si prepara a incorporare l’intelligenza artificiale per migliorare qualità ed efficienza produttiva anche attraverso l’obiettivo -15°, con il quale si vuole far passare la temperatura di surgelamento da -18° a -15°, producendo un grande miglioramento dal punto di vista delle emissioni e della sostenibilità.

Conclusione

Comprendere le dinamiche per adeguarsi prontamente alle richieste del mercato assecondando le preferenze e le richieste dei consumatori è indispensabile. LoDe Food ti aiuta in questo.

Per avere maggiori informazioni sui nostri servizi compila il form contatti.

Seguici anche sui social: Facebook e Linkedin