Negli ultimi anni, il settore della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) ha attraversato un periodo di grande cambiamento, guidato da dinamiche inflazionistiche e dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori. Dopo un 2023 segnato dall’impennata dei prezzi, il 2024 ha visto un ritorno alla stabilità, con una ripresa significativa dei volumi di vendita. All’orizzonte, il 2025 si preannuncia ricco di tendenze innovative che continueranno a trasformare il grocery alimentare e delle bevande. Vediamo nel dettaglio lo scenario attuale e le prospettive future.
Performance della GDO: il ritorno della crescita a volume
La GDO ha iniziato a registrare segnali di ripresa nel momento in cui l’inflazione ha subito una drastica decelerazione. Nel 2023, il trend a valore aveva segnato un incremento del +9,0%, ma i volumi erano in calo dello -0,6% a causa dell’aumento dei prezzi. Nel 2024, grazie a un’inflazione contenuta al +0,3%, i volumi sono tornati a crescere del +1,8%, mentre il trend a valore ha registrato un aumento più moderato del +2,3%.
La crescita è stata principalmente trainata dai supermercati, che hanno segnato un +2,8% a valore e un +2,0% a volume, e dai discount, che hanno performato ancora meglio, con un incremento del +2,9% a valore e del +3,5% a volume.
Il Boom dei prodotti italiani
Una delle tendenze più evidenti nel 2024 nella GDO è stato il ritorno al consumo di prodotti italiani, sia per motivi di qualità percepita che di sostenibilità. I claim legati all’italianità hanno registrato tassi di crescita molto elevati:
- “100% Italiano”: le vendite sono cresciute del +13,6% a valore e del +7,3% a volume.
- “Made in Italy/Prodotto in Italia”: aumento dell’+11,3% a valore e del +4,8% a volume.
- Bandiera Italiana: vendite cresciute del +10,3% a valore e del +3,9% a volume.
Questi dati indicano una forte attenzione da parte dei consumatori verso prodotti che valorizzano il territorio e le eccellenze locali.
Lifestyle e sostenibilità: i nuovi driver di consumo
L’interesse per uno stile di vita più sano e sostenibile continua a crescere:
- Il segmento lifestyle (vegetariano, vegano, kosher, halal, biologico) ha visto un aumento del +3,8% a valore, nonostante un lieve calo dei volumi dello -0,9%.
- I prodotti con claim di sostenibilità ambientale hanno registrato un incremento del +12,1% a valore.
- La sostenibilità sociale ha portato a una crescita del +16,8% a valore.
Il trend dei Free From e degli ingredienti benefici
La domanda di prodotti che rispondono a specifiche esigenze alimentari o intolleranze è in aumento:
- “Senza glutine”: crescita del +10,1% a valore e dell’+8,8% a volume.
- “Senza lievito”: incremento del +4,5% a valore, con volumi stabili.
- Avena: vendite a valore cresciute del +10,7% e a volume del +5,7%.
- Anacardi: aumento del +16,8% a valore e del +12,6% a volume.
Tendenze future per il 2025: cosa aspettarsi nel grocery?
Il 2025 vedrà l’emergere di nuove tendenze nel settore food & beverage. Tra le principali previsioni troviamo:
- Snack internazionali
I consumatori mostreranno un crescente interesse per snack ispirati a cucine globali. - Bevande funzionali e idratanti
L’attenzione verso la salute guiderà la domanda di bevande arricchite con elettroliti, vitamine e altri nutrienti. - Sostenibilità e pratiche rigenerative
I consumatori continueranno a preferire prodotti realizzati con pratiche agricole sostenibili. - Innovazione nei prodotti a base di proteine
Si prevede un aumento dei prodotti ad alto contenuto proteico, inclusi snack e alternative vegetali. - Influenza dell’Intelligenza Artificiale (AI)
L’AI giocherà un ruolo importante nello sviluppo di nuovi prodotti e nell’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento. - Bevande analcoliche e mocktail
Le alternative analcoliche continueranno a guadagnare popolarità. - Alimenti fermentati e salute intestinale
Crescerà la disponibilità di alimenti fermentati per supportare la salute intestinale. - Sapori esotici e ingredienti innovativi
Ingredienti esotici, come ad esempio il miso, saranno incorporati in bevande e piatti per offrire esperienze culinarie nuove.
Conclusioni
La GDO italiana sta vivendo una fase di transizione positiva, con una ripresa dei volumi di vendita e una crescente attenzione verso prodotti italiani e sostenibili. Il 2025 si prospetta ricco di innovazioni, in particolare nel campo delle bevande funzionali, degli alimenti fermentati e dei prodotti a base vegetale. Le aziende dovranno continuare a innovare e rispondere alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti a salute, sostenibilità e qualità.